Invito alla partecipazione!

Europe CodeWeek è una campagna di sensibilizzazione e alfabetizzazione aperta alla partecipazione attiva di chiunque possa contribuire a diffondere il pensiero computazionale attraverso il coding. I protagonisti di Europe CodeWeek sono gli organizzatori di attività/eventi e i partecipanti agli eventi stessi.

Molte attività si svolgono nelle scuole, grazie all’entusiasmo degli insegnanti, a vantaggio degli alunni. Ma attività di coding possono essere efficacemente organizzate in qualsiasi contesto, compresi spazi pubblici, ambienti di lavoro, biblioteche, ludoteche, parchi, piazze oppure online.

Europe CodeWeek è anche una festa, per tutti. Tutti possono contribuire a organizzarla e tutti possono partecipare.

Per aiutare gli organizzatori di eventi a ottenere le autorizzazioni eventualmente necessarie e le collaborazioni utili alla buona riuscita delle attività che intendono proporre, Alessandro Bogliolo ha scritto due lettere: una rivolta ai dirigenti scolastici, l’altra rivolta a enti, aziende, associazioni e pubbliche amministrazioni.

Come nel 2019, anche quest’anno ci sarà un modo indiretto per contribuire a CodeWeek: premiare gli organizzatori di eventi offrendo loro sconti o agevolazioni attraverso i WOM (leggete al link inserito per saperne di più).

Partecipate numerosi e buon divertimento!

Invito alla partecipazione!

Europe CodeWeek è una campagna di sensibilizzazione e alfabetizzazione aperta alla partecipazione attiva di chiunque possa contribuire a diffondere il pensiero computazionale attraverso il coding. I protagonisti di Europe CodeWeek sono gli organizzatori di attività/eventi e i partecipanti agli eventi stessi.

Molte attività si svolgono nelle scuole, grazie all’entusiasmo degli insegnanti, a vantaggio degli alunni. Ma attività di coding possono essere efficacemente organizzate in qualsiasi contesto, compresi spazi pubblici, ambienti di lavoro, biblioteche, ludoteche, parchi, piazze…

Europe CodeWeek è anche una festa, per tutti. Tutti possono contribuire ad organizzarla e tutti possono partecipare.

Per aiutare gli organizzatori di eventi ad ottenere le autorizzazioni eventualmente necessarie e le collaborazioni utili alla buona riuscita delle attività che intendono proporre, ho scritto due lettere: una rivolta ai dirigenti scolastici, l’altra rivolta a enti, aziende, associazioni e pubbliche amministrazioni.

Quella ai dirigenti scolastici è disponibile nella pagina dedicata alle scuole.

Quella generale è disponibile qui.

Da quest’anno c’è anche un modo indiretto per contribuire a CodeWeek: premiare gli organizzatori di eventi offrendo loro sconti o agevolazioni attraverso i WOM. Leggete qui per saperne di più.

 

Invito ai dirigenti scolastici

[scarica la lettera in pdf]

Spettabile Dirigente,

desidero portare alla sua attenzione la sesta edizione di Europe Code Week (http://codeweek.eu/), che si svolgerà dal 6 al 21 ottobre p.v., affinché valuti la possibilità di coinvolgere gli insegnanti del suo Istituto e, per loro tramite, gli alunni.

Molti degli oggetti che ci circondano contengono microprocessori che aspettano solo di essere programmati. Saper programmare offre l’opportunità di realizzare le proprie idee scrivendo nuove linee di codice per le decine di miliardi di oggetti smart che abbiamo attorno. Ma la programmazione ha anche un valore formativo intrinseco, perché l’esercizio di descrivere un procedimento costruttivo in modo talmente rigoroso da poterne affidare l’esecuzione ad un esecutore automatico induce una comprensione profonda del procedimento stesso e degli aspetti computazionali del problema che esso risolve. Oggi esistono strumenti e metodi che permettono un approccio intuitivo, ludico e didattico alla programmazione a partire dall’età prescolare. Il termine coding è entrato nell’uso comune proprio per indicare l’applicazione spontanea di questi strumenti.

Europe Code Week è una campagna di sensibilizzazione e alfabetizzazione lanciata nel 2013 per favorire la diffusione del pensiero computazionale attraverso il coding. Dal 2015 ho il privilegio di coordinare l’iniziativa a livello europeo e posso dire, senza retorica, che la partecipazione spontanea di migliaia di insegnanti italiani è stata determinante per il suo successo e la sua crescita. La scorsa edizione ha visto la partecipazione di più di un milione e duecentomila persone in oltre 50 paesi del mondo, ma il contributo delle scuole italiane ha pesato per oltre il 50% del totale.

Se la sua scuola ha già partecipato alle precedenti edizioni di Europe Code Week sa esattamente di cosa parlo e non mi resta che esprimerle la mia profonda riconoscenza per ciò che sta facendo. Se invece la sua scuola non ha ancora avuto l’opportunità di sperimentare il coding, questa è l’occasione giusta per farlo, in un contesto di festa, di apertura e di collaborazione internazionale.

A gennaio 2018 il pensiero computazionale è stato riconosciuto come competenza trasversale di base nelle Indicazioni nazionali per il primo ciclo e il Digital Education Action Plan della Commissione Europea ha posto come obiettivo al 2020 l’introduzione del coding in ogni scuola europea, individuando proprio in Europe Code Week l’azione chiave per raggiungere questo obiettivo.

In questo contesto l’Università di Urbino ha attivato un nano-MOOC per insegnanti, un brevissimo corso di formazione online, aperto, gratuito e accreditato, che li guiderà passo-passo a partecipare a Europe Code Week con le proprie classi, offrendo loro la consapevolezza necessaria a decidere se e quando utilizzare il coding nella pratica didattica, consolidando l’impatto dell’iniziativa. Il corso inizierà il 10 settembre, ma resterà disponibile on-demand per agevolarne la fruizione asincrona (https://mooc.uniurb.it/codeweekmooc/).

Ulteriori informazioni sono disponibili online, all’indirizzo http://www.codeweek.it/, e sulla pagina Facebook di CodeWeek Italia, https://www.facebook.com/CodeWeekIT.

Ringraziandola per l’attenzione la saluto cordialmente

Urbino, 6 settembre 2018

Alessandro Bogliolo

    Coordinatore Europe Code Week

CodeWeekScuole18