La programmazione è il linguaggio delle cose. Gli strumenti ludici di programmazione a blocchi permettono di acquisire i principi base della programmazione e di sviluppare il pensiero computazionale con modalità graduali e spontanee che ricordano quelle proprie dell’acquisizione della prima lingua.
In occasione della giornata internazionale della lingua madre vi propongo un incontro online per riflettere sulle analogie tra pensiero computazionale e lingua madre. E’ possibile acquisire il pensiero computazionale senza la mediazione della prima lingua? La programmazione può essere considerata una lingua madre universale?
Per un inconveniente tecnico il video-log della presentazione non mostra correttamente le slide, ma e’ comunque utilizzabile come traccia audio da abbinare alle slide riportate in questa pagina.