School Hackathon – Ecco le app in gara!

Le scuole sono chiuse da più di un mese, ma sia le squadre impegnate nello School Hackathon sia i membri della giuria hanno continuato a lavorare.

Delle 27 squadre registrate solo 13 sono arrivate al termine della prima fase, consegnando le specifiche e i modelli delle applicazioni entro il 15 maggio 2015. Mentre la giuria giudicava i modelli presentati, tutte le squadre hanno iniziato a sviluppare le vere e proprie applicazioni Android, caricando dapprima una versione di test sul Google Play store, per poi arrivare entro la fine di giugno alla pubblicazione dell’applicazione vera e propria.

I membri della giuria hanno giudicato le specifiche e i modelli presentati in termini di: efficacia del nome, accuratezza della descrizione, qualità del modello, originalità dell’idea, fattibilità, apprezzamento generale. Il punteggio attribuito ad ogni squadra al termine della prima fase, somma dei voti espressi da tutti i giudici, delinea la classifica provvisoria rappresentata in figura.

School Hackathon - classifica provvisoria

Delle 13 squadre in gara al termine della prima fase, solo 10 sono riuscite a sviluppare in tempo utile l’applicazione. Non è un caso che le 3 squadre che hanno deciso di non proseguire la gara sono quelle a cui la giuria aveva attribuito il minor punteggio di fattibilità. A loro va comunque il merito di aver ideato applicazioni originali e di aver presentato mockup completi.

Ora l’attenzione è concentrata sulle 10 squadre ancora in gara e sulle applicazioni Android che chiunque può scaricare, installare, e provare. A decretare la vittoria sarà sia il giudizio dei giudici, sia il successo che le applicazioni avranno ottenuto nel corso dell’estate, misurato direttamente dal Goopgle Play store come diffusione e giudizi degli utenti al 31 agosto 2015.

Ecco i link alle 10 applicazioni in gara (in ordine alfabetico):

Installatele e giudicatele, il vostro giudizio conterà più di quello della giuria!

L’Italia guida EU Code Week 2015

Sono felice di annunciare ufficialmente le date dell’edizione 2015 di Europe Code Week!

La scorsa edizione ha segnato un punto di svolta per l’Italia, che ha preso coscienza a tutti i livelli dell’importanza della programmazione e del pensiero computazionale. Le iniziative che da anni si stavano diffondendo in Italia e nel mondo ad opera di organizzazioni,  volontari, università, scuole, in ottobre del 2014 sono state messe a sistema e hanno fatto dell’Italia il luogo con il maggior numero di eventi e di partecipanti a Europe Code Week 2014. Di lì a due mesi l’Italia si è distinta nuovamente a livello mondiale ottenendo il secondo posto, subito dietro alla California, per numero di eventi organizzati nel corso del Computer Science Education Week. Da allora Programma il Futuro ha portato in molte scuole italiane i metodi di Code.org e si sta valutando l’introduzione della programmazione nei programmi scolastici. Alcune delle scuole di Programma il Futuro hanno raggiunto un livello tale di preparazione che consente ai ragazzi di cimentarsi nello sviluppo di vere e proprie applicazioni mobili. Eè ancora in corso il primo School Hackathon!

E’ un movimento che ha raggiunto la massa critica e che dobbiamo continuare ad alimentare. Il pensiero computazionale è un elemento essenziale per la crescita individuale e per la competitività del nostro paese.

Europe Code Week 2015 si scolgerà dal 10 al 18 ottobre. Quest’anno abbiamo una duplice grande responsabilità, che ci deriva dallo straordinario risultato della scorsa edizione, che dobbiamo impegnarci a superare, e dal coordinamento dell’iniziativa europea, che mi è stato affidato. L’edizione 2015 sarà infatti direttamente organizzata da un gruppo di 90 volontari di tutti i pasei europei che ho il piacere e l’onore di coordinare.

Confido sulla collaborazione e sull’entusiasmo di tutti!

School Hackathon – Modulo consegna specifiche

Si avvicina la data per la consegna delle specifiche e dei Mockup e delle applicazioni ideate dalle squadre partecipanti allo School Hackathon.

Il modulo online per la consegna degli elaborati è già online e potrà essere compilato fino alle ore 24 del 15 maggio 2015.

Per compilarlo occorre utilizzare un account gmail. E’ possibile utilizzare l’account gmail di uno dei componenti della suqadra o crearne uno nuovo per la squadra. La procedura è immediata e gratuita. Ogni squadra deve avere un account gmail diverso, anche se il docente di riferimento è lo stesso.

L’account gmail consentirà di modificare i dati immessi nel modulo fino alla data di scadenza, e potrà essere utilizzato nella seconda fase per accedere ad AppInventor.

Tutte le squadre sono invitate ad accedere subito al modulo online e ad iniziare la compilazione, sapendo che potranno perfezionarla fino all’ultimo momento. Per rendere efficaci le modifiche è necessario inviare il modulo ogni volta.

Per qualsiasi ulteriore informazione non esitate a contattarmi (alessandro.bogliolo@uniurb.it).

School Hackathon fase 1

La prima fase dello School Hackathon è iniziata.

Sono 26 le squadre registrate che stanno elaborando le idee e preparando i mockup che dovranno presentare entro il 15 maggio alla commissione giudicatrice, per essere ammesse alla seconda fase, in cui realizzeranno vere e proprie applicazioni Android con  AppInventor. In questa fase non c’è limite alla fantasia. Ogni idea è ammessa.

Per presentare la proposta ogni squadra dovrà fornire:

  • il nome della squadra, come registrato
  • il nome di tutti i membri della squadra
  • il nome dell’applicazione (di non più di 20 caratteri)
  • il sottotitolo (di non più di 100 caratteri)
  • la descrizione (testo di non più di 5000 caratteri)
  • il link al mockup online preparato con InVision

Il modulo online in cui inserire questi elementi verrà fornito direttamente ai referenti delle squadre.

Suggerimenti alle squadre:

  • discutete l’idea pensando all’interfaccia
  • per creare l’interfaccia potete disegnarla a mano e poi scansionarla, o realizzare direttamente gli elementi grafici digitali (consiglio di utilizzare Gimp e InkScape) che poi potrete usare nell’app
  • create immediatamente un account gratuito su InVision e provate ad utilizzarlo seguendo le indicazioni di questo video;
  • iniziate a familiarizzare con AppInventor (magari provando a rifare uno degli esempi che trovate documentati online su codescool, partendo dall’incontro del 3 aprile 2014)

Se avete altri dubbi o difficoltà contattatemi alessandro.bogliolo@uniurb.it.

Buon lavoro!

Aperte le iscrizioni a School Hackathon 2015

hackathon

Sono aperte le iscrizioni delle squadre per la gara di programmazione che vedrà le scuole italiane gareggiare per sviluppare la migliore app dell’estate!

Se non avete mai programmato prima non scoraggiatevi, siete ancora in tempo. Procuratevi una buona squadra e seguite il MOOC di Programma il Futuro.

Le regole di partecipazione sono semplicissime. Per registrare una squadra basta un docente referente.

La gara si svolgerà nel mese di maggio e potrete partecipare direttamente dalle vostre scuole, rispettando il regolamento e le scadenze.

Ogni squadra sarà una piccola start-up. Prima di tutto dovrete presentare un’idea, poi la dovrete sviluppare, e infine dovrete pubblicare l’applicazione Android sul Google Play store e promuoverla nel corso dell’estate.

Vincerà la quadra che avrà convinto di più la giuria internazionale in ogni fase e che, soprattutto, sarà riuscita a promuovere l’applicazione facendola usare anche all’estero!

L’associazione NeuNet, con il contributo di Google CS4HS, offrirà a tutte le squadre la registrazione come sviluppatori Google Play, e alle tre squadre vincitrici dispositivi Android e hot spot Wi-Fi, da utilizzare per continuare a sviluppare e sperimentare.

Come fare informatica a scuola

Corso online gratuito per insegnanti:

COME INSEGNARE INFORMATICA: introduzione a concetti, strumenti e risorse per insegnanti del primo ciclo (studenti tra i 5 e i 13 anni)

Partirà lunedì 20 aprile un nuovo corso MOOC di European Schoolnet, dedicato ad insegnanti del primo ciclo. Il corso ha lo scopo di permettere ai docenti di familiarizzare con gli strumenti e le risorse utili ad affrontare argomenti legati all’uso del computer con studenti di età compresa tra i 5 e i 13 anni. Il corso è dedicato principalmente al coding, ma esplora anche altre aree legate all’uso del computer, come eSafety e robotica educativa.

La tecnologia è ovunque, che ci piaccia oppure no. Gran parte dei lavori del futuro richiederanno di saperla usare. Per rispondere a questa esigenza i governi stanno includendo le informatica e programmazione nei curricoli nazionali per gli studenti di tutte le età.

Se sei un insegnante del primo ciclo (5-13 anni) in cerca di idee, strumenti o risorse dedicate a come insegnare “computing”, questo MOOC ti può aiutare.

Il corso, suddiviso in 4 moduli, indirizza i docenti a chiedersi perché insegnare ad usare il computer ai bambini stia acquistando sempre maggiore importanza e quali siano le aree sulle quali concentrare l’attenzione. (Modulo 1). Nel Modulo 2 sono introdotte alcune metodologie innovative per insegnare informatica; infine nei Moduli 3 e 4 sono illustrate risorse e strumenti utili ai docenti per coinvolgere gli studenti in questa materia.

Gli strumenti e le risorse proposte nel corso sono presentati prima tramite video introduttivi e sono seguiti successivamente da video interviste a docenti, insegnanti, professori universitari e politici su come insegnare informatica.

Il corso è finanziato dalla Grande Coalizione per i Lavori Digitali della Commissione Europea (https://ec.europa.eu/digital-agenda/en/grand-coalition-digital-jobs).

Il corso è una versione riveduta di “COME INSEGNARE INFORMATICA: introduzione a concetti, strumenti e risorse per insegnanti di Scuola Secondaria”, che è stato presentato su European Schoolnet Academy nei mesi di Novembre e Dicembre 2014 (http://www.europeanschoolnetacademy.eu/web/how-to-teach-computing) .

DETTAGLI

  • Dove iscriversi: http://www.europeanschoolnetacademy.eu/web/how-to-teach-computing-/course Il corso è gratuito!
  • Data di inizio: 20 Aprile 2015
  • Durata: 5 settimane
  • Impegno richiesto: 2 ore a settimana
  • Certificazioni: Badge digitali per ogni modulo completato e un Certificato Digitale a conclusione dell’intero percorso
  • Destinatari: Il corso è rivolto a insegnanti che lavorano nel primo ciclo: scuola primaria e secondaria di primo grado (studenti di età compresa tra i 5 e i 13 anni). Il corso, tuttavia, è aperto a chiunque sia interessato al tema.

Back to school 4 coding

Laureati in informatica tornano nelle loro scuole d’origine come tutor volontari di Programma il Futuro. E’ questa l’intuizione semplice ed efficace di Paola Bucciarelli, della Commissione Europea, che a settembre dello scorso anno si è imbattuta nel gruppo dei CodeWeek Ambassadors riuniti a Bruxelles per preparare l’edizione 2014 di Europe CodeWeek, proprio quando stava pianificando la propria visita al Liceo Scientifico “Masci” di Chieti, nell’ambito del programma europeo “Back to school“. Da allora ha lavorato per condurre proprio a Chieti un primo esperimento coadiuvata da suoi compagni di corso. Ora ci racconta l’esito di questo esperimento e propone di metterlo a sistema.

Back to school della UE: un’occasione per raccontare (…e fare) il Coding“, di Paola Bucciarelli, European Commission, DG Connect.

Ecco il mockup dell’App della scuola

Ricordate le tabelline di Anrgy Birds? L’app per la scuola proposta da Muro Lucano e votata da quasi 1000 persone?
Ebbene, sta prendendo forma e da oggi potete vederla e provarla qui sotto o sul vostro cellulare.

Non è ancora stata sviluppata (lo faremo insieme nelle prossime settimane), ma ne abbiamo appena creato un mockup, cioè un modello interattivo che offre un’esperienza d’uso simile a quello dell’applicazione vera, ma solo su un caso esemplificativo.

Qui di seguito vedete il video-log della costruzione del modello e il modello stesso. Buon divertimento!
Se invece volete provarlo direttamente sul vostro cellulare, seguite questo link http://invis.io/ZC2LC8BFK.

Programma il Futuro RECAP

Siamo arrivati al decimo appuntamento del MOOC di Programma il Futuro. Riprendiamo tutti i concetti che abbiamo incontrato nel corso delle esercitazioni guidate per prepararci a metterli in pratica con Schools MakeApp. Trovate qui sotto delle slide riassuntive che contengono link attivi agli esempi più significativi riferiti ad ogni concetto.

Questo è il video-log dell’incontro online. Ora non ci resta che usare quanto abbiamo appreso per costruire un gioco con Scratch, per sviluppare l’App della scuola con AppInventor, e per partecipare all’Hackathon!

Schools MakeApp – Si parte!

E’ arrivato il momento di scegliere l’app della scuola che svilupperemo insieme mettendo a frutto tutto quello che abbiamo imparato con il percorso di Programma il Futuro!

Le proposte raccolte sono tante e bellissime.  La più votata ha raccolto quasi 1000 voti! Le analizzeremo tutte, valutando i punti di forza e le criticità di ognuna. Poi ci prepareremo a programmare davvero.

Vi aspetto online mercoledì 18 marzo alle 11. Spero che possiate partecipare in diretta con la vostra scuola. Altrimenti ritroverete la registrazione qui.

Tutti quelli che hanno proposto idee avranno l’opportunità di descriverle in diretta. Per organizzarci scrivetemi pure [alessandro.bogliolo@uniurb.it].