#CodingL1: lingua madre universale

La programmazione è il linguaggio delle cose. Gli strumenti ludici di programmazione a blocchi permettono di acquisire i principi base della programmazione e di sviluppare il pensiero computazionale con modalità graduali e spontanee che ricordano quelle proprie dell’acquisizione della prima lingua.

In occasione della giornata internazionale della lingua madre vi propongo un incontro online per riflettere sulle analogie tra pensiero computazionale e lingua madre. E’ possibile acquisire il pensiero computazionale senza la mediazione della prima lingua? La programmazione può essere considerata una lingua madre universale?

Per un inconveniente tecnico il video-log della presentazione non mostra correttamente le slide, ma e’ comunque utilizzabile come traccia audio da abbinare alle slide riportate in questa pagina.

School MakeApp: l’idea vincente!

Si e’ appena chiusa la fase di brainstorming di School MakeApp, la raccolta di idee per l’applicazione mobile della scuola che svilupperemo insieme nel mese di aprile. Ecco i risultati!

SMakeApp-results

La partecipazione e’ stata straordinaria, con più di 11000 accessi. Ha condotto la gara e concluso in testa alla classifica “Tabelline di Angry birds“, la proposta di Muro Lucano, che ha ottenuto ben 911 voti! Ma tutte le proposte verranno discusse per valutarne insieme la fattibilità, i punti di forza e i punti di debolezza.

Seguendo l’agenda di School MakeApp ci incontreremo per discutere le proposte e per implementare insieme l’idea più votata. Poi ogni scuola potrà sviluppare l’app che preferisce per partecipare alla competizione finale!

Domani impariamo a costruire nuove procedure!

Siamo arrivati al sesto appuntamento del MOOC di Programma il Futuro! Domani alle 11, in diretta streaming, impareremo a costruirci le procedure di cui abbiamo bisogno per aiutare la contadina di Code.org a preparare il proprio campo.

Non dimenticatevi di accedere con le vostre credenziali per conquistare il certificato che vale il riconoscimento di un credito universitario!

Chi non e’ gia’ iscritto ad una scuola di Programma il Futuro puo’ seguire il MOOC individualmente registrandosi all’aula virtuale che ho creato per seguire i vostri progressi.

Crediti universitari per Programma il futuro

MOOC-CFU

L’Università di Urbino riconosce ufficialmente il valore formativo del MOOC di Programma il Futuro riconoscendo 1 CFU (credito formativo universitario) a chi si iscriverà ad Informatica Applicata presentando il certificato di completamento del percorso firmato dal proprio docente! I dettagli nell’annuncio appena pubblicato sul sito del Corso di Laurea in Informatica Applicata.

E’ un segnale molto importante che premia lo straordinario lavoro che stanno svolgendo le scuole che aderiscono a Programma il Futuro, offre un’ulteriore motivazione ai ragazzi, e riconosce la coerenza e la complementarietà tra i metodi didattici di code.org e la formazione universitaria. E’ bello pensare che siano le scuole a guidare i ragazzi alla conquista del loro primo credito formativo universitario.

Spero che l’iniziativa dell’Universita’ di Urbino sia solo la prima e serva a rompere il ghiaccio. Ritengo che possa essere replicata in altri Atenei e che possa essere estesa ad altri corsi di laurea che riconoscono il valore interdisciplinare del pensiero computazionale.

Chi non frequenta una scuola di Programma il Futuro puo’ conseguire il certificato individualmente iscrivendosi al MOOC di Programma il Futuro. In quel caso saro’ io stesso a verificare il conseguimento del certificato.

App a scuola: Ancora 4 giorni per proporre idee

idee

E’ ora di proporre le vostre idee per l’App della scuola che svilupperemo insieme. Mancano solo 4 giorni!

Ad oggi le idee in gioco sono 6, i visitatori che le hanno viste sono 7000 e la prima in graduatoria ha ricevuto 514 voti e tanti apprezzamenti. Ma la partita non è ancora chiusa e, soprattutto, non c’è niente da perdere! Tutte le proposte verranno esaminate insieme e ci daranno l’occasione per ragionare su come farle diventare vere App.

Poi svilupperemo insieme la più votata e terremo le altre per la gara finale, in cui ogni scuola svilupperà la propria App.

Le App già proposte sono bellissimi giochi didattici. Ma ci sono tanti altri generi di applicazioni che non compaiono ancora nella listaProvate a pensarci!

L’Artista 3 usa nuovi strumenti!

Mercoledi’ 21 gennaio vi aspetto online alle 11 per giocare insieme con l’Artista 3 di Programma il Futuro.

Avremo a disposizione nuovi strumenti (variabili, contatori, categorie) e ne scopriremo le straordinarie potenzialita’ facendo disegni che mai avremmo pensato di saper fare!

Questo e’ il quinto incontro del MOOC che di gioco in gioco ci portera’ ad imparare a sviluppare vere e proprie applicazioni. Trovate le registrazioni dei precedenti incontri nella pagina del corso. Potete seguire gli incontri in diretta o rivederli in seguito. In ogni caso provate voi stessi ad effettuare l’esercitazione insieme a me, accedendo alle risorse interattive di Code.org.

Gli studenti delle scuole di Programma il Futuro devono attenersi alle modalita’ di accesso previste dalla propria scuola.

I partecipanti individuali possono iscriversi direttamente al MOOC-2015 effettuando l’accesso con il proprio account (per accedere clickare sul pulsante arancione ACCEDI che compare in alto a destra nella pagina della lezione) e andando all’indirizzo http://studio.code.org/join/RGMIRZ. In questo modo potro’ seguire personalmente i vostri progressi come un insegnante farebbe con i propri alunni.

A caccia di idee per l’App della scuola

E’ aperta la caccia alle idee per l’App che svilupperemo insieme al termine del percorso di Programma il Futuro.

Come si va a caccia di idee? Con la fantasia, con la discussione in classe e con il confronto in rete. Iniziate pensando a qualcosa che vi piacerebbe o che vi sembrerebbe utile nella vostra vita scolastica di tutti i giorni. Giochi, indovinelli, esercizi, appunti, disegni, ricerche, … Non dimenticate che con la programmazione si puo’ fare quasi tutto!

Le scuole di Muro Lucano e di Sondrio sono partite alla grande, proponendo belle idee e votandole in tanti (compreso il sindaco!). Ma c’e’ ancora tempo e di idee ne servono molte perche’ non ci limiteremo a sviluppare la piu’ votata, ma le discuteremo tutte, che offriranno preziosi spunti per l’hackathon, la gara finale di programmazione a squadre. Il modulo per proporre idee restera’ aperto fino al 31 gennaio. Poi ci saranno ancora 15 giorni di tempo per votare le idee piu’ belle.

Ecco il link diretto per proporre e votare le vostre idee.

 

Non e’ mai troppo tardi!

MOOC-pertutti

La programmazione e’ per tutti! Le risorse di Code.org che Programma il Futuro porta nelle scuole italiane sono aperte a tutti e offrono opportunita’ di divertimento e apprendimento a qualsiasi eta’.

Non e’ mai troppo tardi per imparare giocando. Le attivita’ online di Programma il futuro guidano gli utenti in modo graduale attraverso schemi di gioco che introducono i concetti di base della programmazione contribuendo allo sviluppo del pensiero computazionale e alla consapevolezza delle potenzialita’ dell’informatica.

Tanto piu’ vi sentite distanti dall’informatica (per formazione, per indole, o per professione) tanto maggiore dovrebbe essere la vostra curiosita’ e tanto maggiore sara’ la soddisfazione che troverete nel superare gli schemi proposti.

Potete accedere alle risorse individualmente, ma se volete farlo insieme a me ho organizzato un corso online aperto e gratuito che potete seguire in diretta o rivedere in qualsiasi momento. Il corso e’ stato concepito per offrire supporto alle Scuole di Programma il Futuro, ma chi non e’ piu’ a scuola puo’ seguirlo individualmente registrandosi a questo link http://studio.code.org/join/RGMIRZ.

Saro’ felice di seguire i vostri progressi e portarvi alla conquista del certificato finale! 

Vi aspetto!

L’Artista 2 – Inizia il MOOC di Programma il Futuro

Riprende il MOOC di Programma il Futuro. Domani alle 11 sara’ possibile seguire in diretta l’esercitazione guidata de “L’Artista 2“, che restera’ poi disponibile online come video tutorial.

Quello di domani e’ il quarto incontro. Le registrazioni dei precedenti sono disponibili sulla pagina ufficiale del MOOC o sul sito di Programma il Futuro.

Le esercitazioni guidate online sono concepite come supporto alle scuole, ma possono essere seguite da chiunque individualmente. In ogni caso si consiglia di effettuare personalmente l’esercitazione durante la visione del video, interrompendolo se necessario.

Gli strumenti online di Code.org possono essere utilizzati anche in forma anonima, ma per tenere traccia dei propri progressi e arrivare al conseguimento del certificato finale e’ opportuno effettuare l’accesso al sito code.org con il proprio account personale.

Gli studenti delle scuole di Programma il Futuro devono attenersi alle modalita’ di accesso previste dalla propria scuola.

I partecipanti individuali possono iscriversi direttamente al MOOC-2015 effettuando l’accesso con il proprio account (per accedere clickare sul pulsante arancione ACCEDI che compare in alto a destra nella pagina della lezione interattiva) e andando all’indirizzo http://studio.code.org/join/RGMIRZ. In questo modo potro’ seguire personalmente i vostri progressi come un insegnante farebbe con i propri alunni.

Hour of Code: in Italia come in California!

Dopo il primato nella partecipazione a Europe Code Week, l’Italia balza in testa alla classifica mondiale de L’Ora del Codice, seconda solo alla California!

1 California 6179
2 Italy 5677
3 Texas 3127
4 Florida 2478
5 Canada 1854
6 New York 1837
7 Illinois 1546
8 New Jersey 1351
9 Washington 1277
10 Georgia 1262

La classifica si riferisce al numero di eventi de L’Ora del Codice organizzati nei 220 paesi che partecipano all’iniziativa. La tabella riportata in questa pagina mostra la portata della partecipazione italiana, che con 5677 eventi e’ a un passo dalla testa della classifica, occupata dalla California con 6179 eventi. L’Italia e’ l’unico paese europeo nella top ten, e ha un numero di eventi 20 volte superiore alla media (pari a 262 eventi per paese)! La mappa in copertina mostra la densita’ degli eventi de l’Ora del Codice sul nostro Paese.

E’ un segno evidente che il modello italiano funziona e merita di essere analizzato per individuarne gli elementi di successo nella speranza che possano essere messi a sistema e applicati anche in altri ambiti. Ne elenco alcuni:

  • Consapevolezza: si e’ parlato per la prima volta di programmazione e di pensiero computazionale come competenze di base utili alla crescita individuale e all’innovazione prima ancora che alla formazione di figure professionali specializzate.
  • Inclusione: le settimane della programmazione hanno raggiunto la massa critica lasciando ad ogni associazione, organizzazione e istituzione la liberta’ di rivolgersi ai propri utenti scegliendo gli strumenti piu’ idonei per farlo, favorendo cosi’ la pluralita’ delle azioni e dei soggetti coinvolti.
  • Legittimazione istituzionale: l’intervento del MIUR ha fatto la differenza nel coinvolgimento delle Scuole, che sono e devono restare il principale veicolo di formazione, istruzione e rinnovamento culturale.
  • Confronto internazionale: l’Italia ha colto ogni occasione per partecipare da protagonista alle iniziative internazionali, trovando in ogni opportunita’ di confronto nuovi stimoli alla crescita.
  • Pragmatismo: Programma il Futuro, promosso da MIUR e CINI, e’ un esempio virtuoso di pragmatismo istituzionale, che ha prodotto un cambiamento tangibile nell’arco di pochi mesi offrendo alle scuole la collaborazione delle Universita’ e dei tanti gruppi di volontari che operano sul territorio nazionale e riusando in modo sistematico materiali e metodi disponibili online.
  • Effetto rete: le tante organizzazioni e istituzioni che operano da anni per promuovere la cultura digitale e il pensiero computazionale si sono trovate ad operare fianco a fianco rilanciando l’una l’iniziativa dell’altra per amplificare l’impatto e la visibilita’ delle proprie azioni (si veda, a titolo d’esempio, la lista dei partner di CodeWeek.it, in continua crescita).
  • Persone: la risposta immediata delle scuole ne ha messo alla prova la qualita’ e le potenzialita’, portando alla luce un numero straordinario di buone pratiche condotte con entusiasmo da insegnanti capaci e appassionati.

Le scuole che non avessero gia’ aderito a Programma il Futuro possono farlo in qualsiasi momento, avvalendosi anche del supporto offerto dalle esercitazioni guidate online che entro la fine dell’Anno Scolastico percorreranno tutti i passi di Programma il futuro e porteranno i ragazzi allo sviluppo di vere e proprie applicazioni mobili.

I primati raggiunti nelle settimane internazionali della programmazione non sono solo un valido motivo di orgoglio, ma rappresentano dei veri e propri indicatori di crescita personale, culturale ed economica.